Il Deep Web

Articolo pubblicato su "Il Quotidiano del Molise" del 25-05-2015

Il Deep Web

(Il “mondo sommerso”)

Ben ritrovati! Esiste un mondo che riproduce quello in cui viviamo. Esiste una realtà “alternativa” a quella in cui l’essere umano vive e lavora; una realtà che, sempre più spesso, coincide con quella “analogica”, fino a sovrapporvisi. Tale realtà è talmente verosimile da riuscire a confondere le idee anche all’individuo più accorto e razionale!

Questo “mondo parallelo” lo conosciamo tutti, ma con diversi nomi: “Internet”, “Web”, “Rete”,… ed è paragonabile ad una immensa metropoli, fatta di autostrade, tangenziali, strade urbane, vicoli, strade senza uscita, piazze, larghi, piazzole di sosta, punti di ritrovo, negozi, industrie, uffici, condomini e villette a schiera!

Si suddivide in zone residenziali e zone malfamate, centri commerciali e parchi giochi, poli accademici e quartieri a “luci rosse”. Ogni elemento che la compone può essere facilmente visitabile e raggiungibile da chiunque, ed è proprio questo ciò che caratterizza il suo funzionamento: chiunque si aggira (o, meglio, “naviga”) per le sue vie può cercare su “tuttocittà” un particolare sito internet e visitarlo; può relazionarsi tramite chat o e-mail con un'altra persona che ha incontrato per strada; può acquistare un bene da uno dei tanti negozi di e-commerce; può andare al cinema visualizzando l’ultimo film in streaming o può decidere di provare il “fascino del proibito” visitando un sito per adulti o scaricando materiale protetto da copyright.

Come ogni città, anche questa ha delle “fogne”, le quali sono grandi tre volte tanto l’internet che tutti conoscono! Si tratta di un vero e proprio web “parallelo”, costituito anch’esso di strade e quartieri, ma la cui esistenza è nota solo a pochi! Anche l’accesso è difficoltoso!

Non visiteremo mai il “Deep Web” digitando www.nomedelsito.it in Internet Explorer! Non troveremo alcun dominio .it, .com .org, né siti con nomi comprensibili e ben identificati come “i-forensics.it”. Nel web sommerso non esistono motori di ricerca come “Google” o “Virgilio”, né social network come “Facebook” o “Instagram”.

È un mondo parallelo, costituito da cunicoli scuri e pericolosi, fatto di siti il cui indirizzo web, formato da stringhe incomprensibili, cambia di continuo, rendendone difficoltosa e snervante la ricerca. Siti nascosti, poco indicizzati, discutibili e, il più delle volte, illeciti ed accessibili tramite “repository” (ossia raccolte diffuse solo agli iscritti in circuiti particolari!).

Nel Deep Web si può trovare davvero di tutto: documenti segreti, notizie censurate, droghe, armi, virus informatici, schiavi ed anche materiale pedopornografico. È possibile anche partecipare ad aste di carte di credito rubate, mercanteggiare con criminali informatici per attaccare conti correnti o ingaggiare sicari per eliminare nemici!

È un mondo a sé, con una propria moneta di scambio (il “bitcoin”), con i suoi motori di ricerca (come “Torch”) e propri social network, simili a Facebook. Un mondo la cui lingua madre è l’anonimato: condizione indispensabile per non essere rintracciati e per non diventare facili prede di individui spietati!

Numerose sono le porte (i “tombini”), presenti nel web tradizionale, per accedere a questo particolare mondo (avete mai sentito parlare di “TOR”?) ma occorre davvero essere accorti ed avere conoscenze informatiche avanzate per non rimanere “intrappolati” nella melma del Deep Web, rischiando non solo aggressioni informatiche, ma anche conseguenze a livello penale!

Per vostra e nostra incolumità, preferiamo non rivelare oltre di questo particolare web, limitandoci a raccontare, come una leggenda metropolitana, l’esistenza di una metropoli sommersa, in cui è facile perdersi e cadere vittima di criminali senza scrupolo!

I pericoli del Deep Web vengono approfonditi nel Corso di Sicurezza Informatica per utente, tenuti dall’I-Forensics s.n.c., presso i suoi locali in C.so Risorgimento 339 A/B ad Isernia. Per informazioni ed iscrizioni è possibile contattare lo 0865.299728, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 20.00.

I-Forensics Team

VISUALIZZA l'articolo sul "Il Quotidiano del Molise"

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *