Collection #1: uno dei più grandi archivi di dati trafugati
21 gennaio, 2019 “Collection 1#” è il nome dato a quello che è stato definito uno dei più grandi furto di dati della storia.Si tratta del più grande archivio di e-mail e password sottratte indebitamente. Questo enorme database è costituito da oltre 12.000 file per un ammontare di 87 Gb di dati, ben 773 milioni di indirizzi mail e 22 milioni di password hackerate e archiviate in file nei quali è stata conservata l’accoppiata username-password.
Perché il 2018 è stato l’anno nero della cybersecurity in Italia
Aumentano gli attacchi informatici a imprese ed enti pubblici. Si moltiplica il phishing. Primi investimenti nazionali sulla cybersecurity Fonte: https://www.wired.it/internet/web/2018/12/14/cybersecurity-2018-attacchi-informatici/ di Gabriele Porro 14 Dic, 2018 Il 2018 è stato un anno nero per la cybersecurity in Italia. A dirlo è Maurizio Desiderio, responsabile Italia di F5 Networks, società statunitense di sicurezza informatica. Già i dati relativi al primo semestre dell’anno contenuti nel rapporto del Clusit, l’Associazione italiana per la sicurezza informatica, hanno evidenziato che gli attacchi informatici in Italia sono cresciuti del 31% rispetto all’anno scorso. E per i tecnici del settore il trend è destinato a essre confermato anche per la seconda parte dell’anno.
RIFLESSIONI SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
INTELLIGENZA ARTIFICIALE. Excursus storico e riflessioni sulla brevettabilità dell’Intelligenza Artificiale Fonte: https://www.bugnion.eu/it/intelligenza-artificiale/ Articolo pubblicato in Bugnion News n.31 (Novembre 2018) Autore: Simone Milli 16 novembre, 2018 Prima Legge: Un robot non può recare danno ad un essere umano, né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, un essere umano riceva danno. Seconda Legge: Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge. Terza Legge: Un robot deve salvaguardare la propria esistenza, a meno che ciò non contrasti con la Prima o la Seconda Legge. Isaac Asimov, le tre leggi della robotica
Come gli algoritmi decidono cosa ci piace sui social o sul web
Gli algoritmi guidano le strategie con cui Facebook, Google o Twitter mettono in evidenza i contenuti che dovrebbero interessare di più l’utente Fonte: https://www.wired.it/internet/web/2018/11/01/algoritmi-scelta-social-network-web/ di Laura Aldorisio 1 Nov, 2018 “I motori di ricerca decidono per noi cosa sia rilevante nella conoscenza e, ultimamente, agiscono in maniera personalizzata”, esordisce Alessandro Chessa, data scientist e amministratore delegato Linkalab, centro studi sui big data. I suoi studi interrogano i meccanismi della rete e le strategie perseguite dagli algoritmi. “Di fatto dietro a ogni ricerca c’è sempre un algoritmo che mira a soddisfare l’utente, a farlo contento. Ma è una strategia elementare: più sei contento e più rimani a navigare dove sei contento e questo aspetto ha anche una funzione commerciale”, spiega.
Copyright, cambiano le regole in Italia per chi viola il diritto d’autore online
L’Agcom aggiorna le regole per intervenire sulle violazioni del copyright in rete. Interventi più veloci per inibire chi non rispetta il diritto d’autore Fonte: https://www.wired.it/internet/web/2018/10/18/copyright-diritto-autore-internet-italia-regole-violazioni-denuncia/ di Pietro Deragni 18 Ott, 2018 Cambiano le regole del copyright in rete. L‘Autorità garante delle comunicazioni (Agcom) avrà più poteri per impedire le violazioni del diritto d’autore su internet e per applicare provvedimenti per evitare che i recidivi non si adeguino.
MOMO & OLIVIA
Articolo pubblicato su "www.isernianews.it" il 30-09-2018 (“La Psicologia del terrore su Whatsapp”) Perché i film del terrore piacciono tanto ai ragazzi? Il celebre poeta e scrittore statunitense Lovecraft, nel suo saggio ‘Supernatural Horror in Literature’ del 1927, affermava che “la più antica e potente emozione umana è la paura”. Il panico genera brividi e la passione per la paura accomuna tutti gli essere umani, fin dalla notte dei tempi. La paura è un’emozione innata nell’uomo, funzionale alla sua stessa sopravvivenza; un’emozione potente in grado di generare adrenalina, rendere i riflessi più acuti, aumentare la soglia di vigilanza di un essere vivente e capace di amplificare tutte le altre emozioni che egli prova.
L’Android Brick
Articolo pubblicato su "www.isernianews.it" il 15-09-2018 (“Quando lo smartphone sclera!”) Bentornati nella nostra rubrica di Sicurezza Informatica. Anche in estate, la tecnologia ci è stata (discretamente) accanto: abbiamo messaggiato con gli amici sotto l’ombrellone e condiviso l’azzurro del mare in cui ci siamo tuffati. Abbiamo immortalato, fotografandole con i nostri smartphone, le nostre vacanze: i luoghi di villeggiatura più belli e le serate più romantiche; tutto racchiuso in quella piccola 'tegola' che ci portiamo sempre appresso come un mazzo di chiavi. Nei nostri cellulari risiedono album ed album di ricordi pronti ad essere 'sfogliati' con la punta di un dito. Ma cosa succederebbe se, all’improvviso, il nostro smartphone si bloccasse e decidesse di non funzionare più?
I-Forensics agosto 2018
I-Forensics augura a tutti buone vacanze ed un felice ferragosto
Sant’Antonio e WhatsApp
Articolo pubblicato su "www.isernianews.it" il 30-06-2018 (“Come ti spezzo le Catene!”) Che il santo frate eremita abbia deciso di utilizzare WhatsAppper la sua opera di evangelizzazione, non è un’idea affatto malvagia, se si considera il numero di messaggi che vengono inviati e ricevuti ogni giorno sul proprio smartphone. Ma, nello slang informatico, il suo nome è legato (purtroppo) a un fenomeno fastidioso e, a volte, anche pericoloso: quello delle cosiddette ‘Catene’.